Alla ricerca della Felicità
 

Alla ricerca della felicità

Salve amici e ben ritrovati. Oggi mi chiedevo cosa fosse la felicità?? O quali sono gli elementi che la determinano secondo voi?? Usciamo o quanto meno ci allontaniamo da un periodo abbastanza lungo che c ha messo a dura prova, non c ha lasciato liberi di decidere, di gestire le nostre gioie, il nostro benessere ma al contrario ci ha rinchiusi in una bolla di ansia e terrore.

Cos’è per voi la felicità?

Per me è accettare la propria vita con tutti i vari momenti belli e brutti, essere pronti al cambiamento e inibire lo stress che ne consegue. Amare la vita, accettare attivamente le piccole cose e darsi la capacità di goderle a pieno. La felicità è uno stato d’animo, un sentimento di soddisfazione, di appagamento, non è decifrabile, non è quantificabile ed è personale. C’è una molecola a livello del nostro sistema nervoso che in termine tecnico è chiamato “neurotrasmettitore” ma che noi chiameremo “ormone della felicità o del buon umore” : la cosiddetta serotonina.

Ma a chi dobbiamo la produzione di questa gioia?

La sintesi della serotonina avviene a partire dall’amminoacido triptofano che a sua volta raggiunge il cervello, attraversando la barriera ematoencefalica mediante un canale di trasporto e va a stimolare l’equilibrio e il nostro benessere psico-fisico. Di conseguenza trasmettendo le informazioni al nostro sistema nervoso ha un effetto calmante, stimola la memoria e ci offre una buona qualità del sonno! La serotonina non è prodotta solo dal nostro organismo ma è contenuta in diversi cibi.

In realtà però la serotonina non riesce di per sé ad attraversare la barriera ematoencefalica e quindi a raggiungere il cervello. Per consentire quindi un buon umore, l’unico alleato presente nel cibo è il suo precursore : il triptofano. Non è certo comunque che questo triptofano dia benefici al nostro organismo.

A volte potrebbe essere contenuto non in quantità sufficienti nei cibi per cui la rapidità e la tempistica di rilascio della serotonina può essere associata ad altri fattori quali l’esercizio fisico, un lavoro dovuto al momento del giorno, una semplice passeggiata all’aria aperta che ci possa fare da input sensibile con effetto a cascata di serotonina.

CONCLUSIONI

Il triptofano lo troviamo nel cioccolato, nelle banane, noci, funghi, carne, soia, patate, uova, parmigiano ma anche in altri formaggi morbidi dolci ma soprattutto è presente nel pesce.

Condividi il post
Logo_footer   
©FreeOpenGymnastic - Crediti: Rioview Agenzia Creativa

Seguici su: